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Strudel di mele ricetta della nonna

Ottobre 26, 2019 da Elena Magelli Lascia un commento

Ogni autunno tornano a cadere le foglie e nella mia cucina rinasce quel profumo di mele aromatizzate. Quando arriva il tempo delle mele, è impossibile per me resistere alla tentazione di cucinarle nelle più svariate torte e oggi ho scelto di cucinare lo Strudel di mele!

La ricetta classica della mia nonna prevede la preparazione di un rotolo di pasta sfoglia sottile, per la mia ricetta invece ho preparato una pasta frolla vegana!

  • 200 gr farina 0
  • 40 gr zucchero
  • 50 ml acqua tiepida
  • 45 ml olio di semi
  • 1 bustina di lievito
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 pizzico di sale

Sciogliere lo zucchero nell’acqua tiepida assieme all’olio. A parte mescolare gli ingredienti secchi. Miscelare gli ingredienti secchi con quelli liquidi e impastare fino a formare una palla.

Coprirla con della pellicola trasparente per alimenti e conservare in frigorifero per una mezz’oretta.

Nel frattempo che la pasta frolla vegana, preparata senza uova e senza burro, si solidifichi, iniziamo a sbucciare le mele per preparare il ripieno:

  • 500 gr mele renette
  • 15 gr burro
  • 100 gr zucchero
  • Pinoli q.b.
  • Uvetta q.b.
  • Cannella q.b.
  • 1 cucchiaio di farina

Sbucciare le mele e tagliarle a tocchetti mettendole mano a mano all’interno di una casseruola antiaderente. Aggiungere lo zucchero, il burro e la cannella e mescolare per amalgamare bene il tutto. Cuocere a fiamma bassa fino a cuocere completamente le mele. Poco prima di ultimare la cottura aggiungere la farina.

A parte far rinvenire l’uvetta in qualche cl di rhum caldo. Una volta spenta la fiamma, aggiungere alle mele cotte i pinoli e l’uvetta.

Su un foglio di carta da forno stendere la pasta frolla a forma di rettangolo. Farcire con il ripieno preparato in precedenza, avendo cura di posizionarlo solamente nella parte centrale del rettangolo. A questo punto chiudere le due estremità una sopra l’altra e capovolgere il rettangolo. Se vi avanza della pasta frolla potete crearci delle golose decorazioni!

Cuocere in forno preriscaldato a 180 °C per 40 min circa.

Quando lo Strudel si sarà raffreddato, servirlo spolverizzato con dello zucchero a velo vanigliato e accompagnato da una crema calda a Cointreau (dosi per 2 persone):

  • 1 tuorlo
  • 75 gr zucchero a velo vanigliato
  • 50 gr zucchero semolato
  • 50 gr farina
  • 25 ml Cointreau
  • 100 ml latte

Potete preparare la crema semplicemente in una casseruola, oppure utilizzando il Bimby. Preparandola sul fornello occcorrerà portare a bollore il latte, aggiungere il tuorlo mescolando con un frustino. Continuare a mescolare e via via aggiungere tutti gli altri ingredienti. Cuocere fino ad ottenere la consistenza di una crema.

Con il Bimby invece vi basterà inserire tutti gli ingredienti nel boccale e cuocere 5 min a 90 °C vel 4.

In entrambi i casi servire subito!

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Mi chiamo Elena e da sempre sono stata una grande appassionata di dolci fatti in casa. Ho sempre usato ingredienti sani, naturali e genuini... cercando di ottenere il miglior gusto possibile dall'unione di materie prime semplici.

COME VENGONO CREATE LE RICETTE

A volte capita di trovarsi in difficoltà nel provare a raggiungere i propri obiettivi, in particolare quelli legati al benessere e alla linea.

Ed è estremamente difficile riuscire a mantenere uno stile di vita salutare quando tutto intorno a noi sembra dirci che un cibo affinché sia buono debba per forza essere calorico, da sgarro, per niente salutare.

Con le mie ricette cerco di bilanciare al meglio i valori nutrizionali senza togliere nulla al gusto, per ottenere un dolce che non faccia “sentire in colpa”, ma che possa addirittura essere da complemento per la nostra dieta perché ricca di tutti i nutrienti.

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Quando si tratta di creare le mie deliziose torte e ricette dolci, è fondamentale utilizzare ingredienti di alta qualità e freschezza. Per garantire ciò, ho deciso di privilegiare prodotti a chilometro zero. Ma cosa significa esattamente “a chilometro zero”? Questo termine si riferisce all’origine dei prodotti, indicando che provengono da fornitori locali o del posto. La scelta di ingredienti a chilometro zero non solo garantisce una maggiore freschezza, ma anche un sostegno alla mia comunità locale. Inoltre, questa scelta sostenibile riduce l’impatto ambientale, in quanto si riduce il trasporto a lunga distanza dei prodotti. Ad esempio, le mele per la mia torta di mele provengono direttamente dal frutteto vicino a casa mia, mentre la farina biologica arriva da un mulino locale. In questo modo, posso creare prelibatezze gustose e al tempo stesso contribuire a preservare la biodiversità e la salute del pianeta.

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